Diamo spazio al Piccolo Teatro Città di Livorno, un cambio di programma per sostenere anche l'attività della compagnia teatrale da cui nasce la nostra esperienza.
Monologo bellissimo, importante al momento attuale. Recitato bene con tanto sentimento. Preciso e coinvolgente , a mio avvisi è arrivato nel cuore e nell'animo di ciascuno di noi , anche delle persone meno attente al problema . Bravo Ephraim, che ha dato vita a tutto questo .Trovo che sia uno spettacolo da riproporre, magari anche con altre forme ..Che arrivi anche ai ragazzi ai giovani .La location è stata davvero suggestiva e molto appropriata ..Complimenti anche ai collaboratori .Maurizio Formichini e Claudio Monteleone .
Antonella MuraUno spettacolo, più o meno bellino, lo sappiamo fare in tanti,ma ieri ho vissuto qualcosa di bello: mi sono emozionato e commosso. Grazie Ephraim.
Giorgio MonteleoneIl testo è avvincente, rende lo spettatore compagno di sventura del protagonista; la cronologia imposta col calendario impeccabile, puntuale, rende più efficace il messaggio col quale lo scorrere inerme tempo è concausa del disastro. Il protagonista soffre se stesso nel combattere con tutte le proprie forze ma inefficacemente; è sicuramente il messaggio migliore che possa esser distribuito ad un mondo spettatore marginale che si lascia crollare le braccia prima ancora di pensare ad una reazione o a qualsiasi minimo intervento. Un palcoscenico vuoto, con pochissimi oggetti a disposizione dell'attore, rendono il suo compito più difficile ma al contempo lasciano i riflettori puntati solo su di lui, senza distrazioni. Gli effetti sonori e le luci sono stati impeccabili e puntuali al "nanosecondo"; non posso che consigliare attore e pezzo a tutti i conoscenti.
BRUNO LuigiBravissimo Ephraim, godibilissimo e agghiacciante l'argomento, purtroppo di attualità. Forme il testo può essere asciugato qua e là per rendere il tutto più breve ed efficace, comunque ancora complimenti. Prita
GRASSI PritaBuongiorno Ephraim, il tuo spettacolo rappresenta una idea speciale sul tema del cambiamento climatico. Rende tristemente comprensibile cosa potrebbe succedere, anzi cosa succederà in un futuro non troppo lontano. Lo fai con fantasia ma anche con realismo emotivo. Tutti i presenti hanno accolto con molto favore lo spettacolo. Per le prossime repliche ridurrei la parte finale, credo che sarebbe ancora più penetrante.
SANTINI FrancoUn progetto bello, coinvolgente. Un format da esportare in altre realtà per sensibilizzare sul tema dei cambiamenti climatici in un modo diverso, più intimo. Bravi / bravo Ephraim commosso e commovente. Piccola cosa taglierei alcuni passaggi che non aggiungono niente alla storia facendo in modo che lo spettatore sia sempre coinvolto e immerso nello spettacolo come nella battuta iniziale. Qualche sfondo che richiama la storia arricchirebbe e coadiuverebbe la performance (mio pensiero,,). Grazie grazie Cari saluti, Silvia
GIULIANI SilviaCaro Ephraim, il tuo testo mi è piaciuto molto e la tua emozione nel recitarlo era tangibile, per cui ti meriti il mio apprezzamento. Merita ancora sicuramente altre repliche perché l’argomento ci deve toccare tutti quanti, in qualche maniera siamo tutti colpevoli dell’ odierna situazione climatica e questo tuo spettacolo fa riflettere sul nostro prossimo futuro. Un piccolo appunto riguarda la scelta del luogo della messa in scena, secondo me bisognerebbe valutare altri spazi che non siano palchi classici teatrali ma spazi polivalenti e a contatto con il pubblico, il messaggio potrebbe essere molto più diretto abbattendo la famosa “quarta parete”.
IACOPONI Andrea