Siamo agli inizi del 1700 e, anche se la casata dei Medici si è avviata al declino, Livorno sta diventando il più importante porto del Mediterraneo, ed ogni giorno molte persone arrivano o partono dal suo porto.
Cecilia è una giovane donna, figlia di un importante mercante francese che da anni vive nella città toscana. Nonostante la giovane età, la vita di Cecilia è ricca di esperienze importanti, legate a storie che ancora oggi vengono ricordate in città e nei libri e ripercorrendo la sua vita grazie ai dialoghi e alla sua narrazione a tratti scanzonata e leggera, e in altri cupa e drammatica, scopriremo attraverso le sue emozioni degli aspetti della storia di Livorno che sopravvivano ancora oggi ed altri ritrovati sotto un cumulo di polvere e riportati alla memoria.
Grazie a un lavoro di ricerca durato tre anni, la storia riesce a intrecciare nel suo filo narrativo sei leggende di mare che si stanno dimenticando, con personaggi e fatti storici realmente accaduti, in una trama dove si sfida lo spettatore a scoprire quali eventi siano reali, leggendari o fantastici.
Complimenti davvero !!! lo spettacolo molto bello come anche la regia !!! e Alessandra spettacolare !!! una grande e giovane promessa livornese, onore a chi le sta dando valore ! ed ovviamente a lei che con leggerezza, delicatezza ma intensita' e forza e' stata in grado di reggere un intero spettacolo. Dal testo potevano nascere anche due spettacoli, tanto e' denso di notizie interessanti per noi livornesi..!!!
Irene GenoveseBuonasera, lo spettacolo a cui ho assistito mi è piaciuto molto, mi ha divertito, tanto emozionato e la voce della protagonista mi hanno fatto venire la pelle d’oca. Uno spettacolo fresco e divertente ma nello stesso tempo ricco di tradizione e storia. Gli strumenti e la voce sullo sfondo lo rendono anche un po' mistico. Saluti Luca
Luca CattermolUno spettacolo intenso ed evocatico. Alessandra Donati e Claudio Monteleone, grazie alla loro bravura, riescono a farci immergere completamente nell'atmosfera del racconto. L'accompagnamento musicale di Martina Datura Lo Conte e Emanuela Maciotti sono la perfetta cornice per rendere l'esperienza ancora più immersiva e sentita. Un plauso speciale ad Alessandra che grazie alla sua voce e alla sua presenza scenica, riesce a riempire il palco, non facendo pesare la mancanza di una vera e propria scenografia. Tutti bravi, complimenti!
Michele Benvenuti